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22/08/2010.
La 228^ NTINNA A MARE: Vince Nino
Papa. Rissa finale
Nella
foto di Armando Geraci il momento
della presa della bandiera da parte
di Nino Papa
Si
è conclusa dopo nemmeno un'ora
e mezza la ripetizione della 228^
edizione dela Ntinna a Mare di Cefalù
con la vittoria di Nino Papa che
bissa così la vittoria del
2008. Una edizione molto discussa.
Il giorno 6 agosto, giorno tradizionale
per la celebrazione della manifestazione
a causa del mare troppo agitato,
la gara è stata rinviata
a domenica 8 agosto. Giorno 8, ormai
come tutti ricorderanno, per la
prima volta nella storia la Ntinna
finì senza vincitori perchè
a causa dell'oscurità la
gara è stata sospesa. L'Associazione
ha pensato di riproporre la gara
domenica 22 agosto perchè
non era mai successo che non ci
fosse un vincitore in qualche edizione
della Ntinna. E finalmente la gara
si è fatta e si è
conclusa.
La Ntinna ha sempre
il suo fascino e le sue polemiche
interne, come per fare un esempio
nel palio di Siena con le contrade
tutte amiche e nemiche. La gente
è accorsa a vedere la Ntinna.
Certo non c'era la folla del 6 agosto,
il giorno della festa del Salvatore,
ma il pubblico era numeroso. Mancavano
alcune cose importanti di contorno:
la banda musicale, I costumi dei
concorrenti mascherati, ma oggi
si doveva ripetere solo la gara..
e così è stato. E
come tutte le gare ognuno voleva
vincere.
I favoriti erano in
partenza tre: Domenico Brocato che
giorno 8 era apparso il più
in forma, Federico Provenza, vincitore
dell'anno scorso e Nino Papa, vincitore
di 2 anni fa. Dopo i giri di riscaldamento
si è visto che oggi i concorrenti
erano in grande forma e che la gara
non sarebbe durata a lungo. Il sorteggio
era sfavorevole per Brocato che
doveva partire per primo, era buono
per Papa che era nel mezzo del lotto
mentre Provenza era tra gli ultimi
e doveva aspettare sempre tutto
il giro prima di partire. Dopo i
primi 2 turni già gran parte
del sapone era stato tolto e si
scommetteva sul vincitore. Parte
per il terzo giro Brocato ma cade
subito. La lotta si restringe ma
Nino Papa non dà più
tempo a nessuno. Papa parte deciso
in velocità e con molta agilità,
sembra avere un attimo di incertezza,
ma ad un paio di metri dalla bandiera
ha un guizzo, fa un lungo passo
e con un salto riesce a prendere
la bandiera cadendo con essa in
acqua. Applausi, cori e abbracci
per il vincitore che sembra avere
da ridire qualcosa verso il suo
avversario. Si premia il vincitore,
ma l'atmosfera non è completamente
serena perchè il perdente
cerca quasi il corpo a corpo. Poi
lo screzio coinvolge le famiglie
e finisce in rissa. Qualcuno finisce
all'ospedale. Cosa che non
avremmo voluto vedere.
Nino Papa
sigla il suo nome per la seconda
volta nell'albo dei vincitori dopo
la bella vittoria del 2008, ma questa
edizione del 2010 sarà davvero
ricordata come la più contrastata
di questi ultimi tempi.
L'appuntamento
ora è per la prossima edizione,
quella del 2011: speriamo senza
polemiche e senza strascichi se
vogliamo che questa plurisecolare
manifestazione rimanga nella Storia
di Cefalù.
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